Casa del Chirurgo

Costruita a Pompei Italia tra il IV ed il III secolo a.C.

La casa del Chirurgo fu costruita tra il IV ed il III secolo a.C.

La Casa del Chirurgo è una delle molte residenze antiche scoperte nell'antica città di Pompei, sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Questa casa prende il nome da un affresco che rappresenta strumenti chirurgici, che è stato trovato al suo interno durante gli scavi.

Situata nella Regio VII (Regione 7) di Pompei, la Casa del Chirurgo è nota per la sua planimetria complessa e per i suoi affreschi ben conservati. La casa mostra caratteristiche comuni dell'architettura romana, come un atrio con impluvium (una vasca per raccogliere l'acqua piovana) e un peristilio (un cortile colonnato).

All'interno della Casa del Chirurgo sono stati rinvenuti numerosi strumenti chirurgici in bronzo, tra cui siringhe, bisturi, specchi e altri strumenti medici. Questi ritrovamenti hanno portato gli archeologi a ipotizzare che il proprietario della casa potesse essere un medico o un chirurgo, o che la casa potesse essere stata utilizzata come clinica medica.

Gli affreschi presenti all'interno della casa includono rappresentazioni di scene mitologiche, paesaggi, nature morte e ritratti, che forniscono importanti informazioni sulla vita quotidiana e sull'arte nell'antica Pompei.

La Casa del Chirurgo è una delle tante testimonianze delle diverse attività e professioni presenti nella società pompeiana, e rappresenta un importante sito archeologico per comprendere la vita e la cultura dell'epoca romana.