Le capriate sono strutture piane composte da elementi lineari che sostengono le falde di una copertura.
Sono strutture che si basano sul principio del triangolo indeformabile in cui l’asta orizzontale assorbe le spinte delle aste inclinate (puntoni).
Per visualizzare le anteprime più grandi clicca in alto l'icona
Puntoni (o braccia o biscantieri): sono le travi inclinate che determinano la pendenza del tetto. Sollecitati a presso-flessione, i puntoni esercitano sulla catena (trave principale) un'azione spingente sollecitandola a trazione.
Catena (o corda o tirante): è l'elemento orizzontale che costituisce la base del triangolo e trasferisce il peso dell'intera struttura alle pareti su cui poggia, mediante delle azioni verticali. La catena supporta sforzi di trazione che altrimenti andrebbero a gravare, sotto forma di forza orizzontale sul punto di appoggio dei puntoni.
Monaco (o ometto o colonnello): è l'elemento verticale presente all'interno della capriata e ha il compito di irrigidire la struttura. Il monaco entra in carico, con sollecitazioni di trazione, non appena la catena si inflette interessando la staffa. Il complesso monaco-staffa ha anche la funzione di mantenere l’intera capriata nel piano verticale.
Saette (o saettoni o contraffissi o razze o contropuntoni): sono gli elementi con inclinazione opposta a quella dei puntoni che limitano l'inflessione dei puntoni stessi, scaricando sul monaco la forza di compressione a cui sono sottoposte.
Fasciature, cerchiature, staffature, bullonature garantiscono un più efficace trasferimento degli sforzi fra i profili, completando anche l’azione degli eventuali intagli e sagomature.
In questa categoria sono presenti file dwg di capriate in legno, vasta scelta di file per tutte le necessità del progettista.