Il DM 30 novembre 1983 “
Termini, definizioni, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi” (
scaricabile qui informato pdf) riporta, all’interno della sezione dedicata all’affollamento ed all’esodo, le tipologie di scale nell’ambito della progettazione del sistema di vie di uscita.
Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi
La normativa inerente la prevenzione incendi impiega una terminologia specifica che ha, quindi, un significato diverso da quello utilizzata comunemente.
È consigliabile, soprattutto a chi tratta per la prima volta questa materia, la lettura al DM 30 novembre 1983 –
Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi – in modo da comprendere i significati dei termini impiegati in quanto, quasi tutta la normativa specifica, rimanda a tale decreto per tali aspetti.
È opportuno porre una certa attenzione a tali aspetti anche nella redazione delle relazioni in quanto un utilizzo non corretto dei termini potrebbe conseguire un risultato diverso da quello atteso.
Scala a prova di fumo.
Scala in vano costituente compartimento antincendio avente accesso per ogni piano - mediante porte di resistenza al fuoco almeno REI predeterminata e dotate di congegno di autochiusura - da spazio scoperto o da disimpegno aperto per almeno un lato su spazio scoperto dotato di parapetto a giorno.
Scala a prova di fumo interna.
Scala in vano costituente compartimento antincendio avente accesso, per ogni piano, da filtro a prova di fumo.
Scala protetta.
Scala in vano costituente compartimento antincendio avente accesso diretto da ogni piano, con porte di resistenza al fuoco REI predeterminata e dotate di congegno di autochiusura.
Vedi anche le
Norme Tecniche di Prevenzione Incendi (pdf)