ANAB traduce in italiano i 25 principi del costruire sano
Per tutti gli interessati pubblichiamo i 25 principi dell'Edilizia Bioecogica di IBN (Institut für Baubiologie + Nachhaltigkeit IBN - Rosenheim), tradotti da ANAB in italiano dall'originale in tedesco, suddivisi in 5 macrotemi.
La bioedilizia comprende criteri per un ambiente di vita salubre, naturale, sostenibile e di qualità estetica. Tratta di materiali edili e forme degli ambienti come anche di aspetti ecologici, economici e sociali.
Qui potete scaricare il pdf con i 25 Principi dell'Edilizia Bioecologica di IBN tradotte da ANAB:
© Institut für Baubiologie + Nachhaltigkeit IBN - Pittogrammi: © Christian Kaiser - Traduzione italiana a cura di ANAB
CLIMA INTERNO
1 Ridurre sostanze irritanti e dannose e apportare un sufficiente ricambio di aria fresca
2 Evitare la formazione di lieviti, funghi e muffe, batteri, polveri e allergeni vari.
3 Utilizzare materiali neutri, che non emettano sostanze tossiche e/o maleodoranti
4 Minimizzare la presenza di campi elettromagnetici e di onde radio
5 Preferire sistemi di riscaldamento di tipo radiante
MATERIALI EDILI E ARREDI
1 Utilizzare materiali naturali, esenti da sostanze nocive e con minore radioattività possibile.
2 Porre attenzione ad un rapporto equilibrato tra isolamento termico e accumulo di calore, alle temperature superficiali e dell’aria ambiente.
3 Impiegare materiali igroscopici
4 Preoccuparsi di contenere il livello di umidità in ambiente, dovuta al processo costruttivo.
5 Ottimizzare il clima e la protezione acustica passivi (inclusi gli infrasuoni)
FORMA DEGLI AMBIENTI E ARCHITETTURA
1 Curare le proporzioni armoniche e le forme.
2 Favorire le percezioni sensoriali quali la vista, l’udito, l’olfatto e il tatto.
3 Prestare cura alle condizioni di luce e colori naturali e utilizzare mezzi illuminanti esenti da sfarfallio
4 Considerare debitamente i riscontri scientifici in materia di ergonomia e fisiologia
5 Incentivare la cultura del costruire e l’artigianato artistico locali
AMBIENTE, ENERGIA E ACQUA
1 Minimizzare il consumo energetico e utilizzare le fonti rinnovabili
2 Evitare, nel costruire e nel risanare, le ricadute negative per l’ambiente.
3 Gestire razionalmente le risorse naturali e proteggere flora e fauna
4 Preferire metodologie costruttive locali e scegliere materiali da economia circolare con il migliore eco-bilancio possibile
5 Provvedere alla qualità ottimale dell’acqua potabile
SPAZI DI VITA ECO-SOCIALI
1 Nelle infrastrutture, badare al mix ottimale tra percorsi brevi verso il luogo di lavoro, i mezzi pubblici, le scuole, i negozi, etc. etc.
2 Rendere lo spazio vitale dignitoso e sostenibile
3 Provvedere a sufficienti aree verdi negli insediamenti urbani ed extraurbani
4 Rafforzare l’approvvigionamento a chilometro zero, includere le reti di fornitori di beni e servizi locali e la loro autoproduzione.
5 Scegliere lotti edificabili possibilmente non gravati da problematiche pregresse (di natura ambientale, amministrativa, economica, etc.) da emissioni nocive, da inquinanti e da rumori
In condizioni reali non sempre possono essere soddisfatti tutti i criteri. Tuttavia bisogna puntare alla loro ottimizzazione, in un quadro specifico individuale.
Potete consultare anche le pagine con i 25 principi sul sito IBN nella lingua inglese e tedesca:
https://www.baubiologie.de/downloads/25principles.pdf
https://www.baubiologie.de/weiterbildung/25-leitlinien-der-baubiologie/
ANAB architettura naturale
Associazione Nazionale Architettura Bioecologica APS/ETS
Fonte: http://www.anab.it