House in MoMA Garden

Marcel Breuer – Casa espositiva nel museo del giardino di arte moderna, New York, 1949

Il decennio successivo alla seconda guerra mondiale fu testimone di un'esplosione di nuove abitazioni negli Stati Uniti. Il sobborgo americano veniva reinventato e ampiamente costruito per la famiglia dei pendolari. Alla luce dell'interesse pubblico per la nuova casa di periferia, e seguendo una tradizione di musei che mostrano un'architettura a grandezza naturale nel loro giardino di sculture all'aperto, il Museum of Modern Art di New York ha lanciato la mostra House in the Garden nel 1948. Iniziato da Philip Johnson e Peter Blake, questa mostra mirava ad esporre una casa dimostrativa in scala reale, non necessariamente per competere con la casa prodotta in serie, ma piuttosto per introdurre “una soluzione su misura progettata dall'architetto per una famiglia di medio reddito." Il Dipartimento di architettura e design del Museo ha cercato di promuovere il design moderno in America dimostrando "quanto può essere bello vivere in una casa dal buon design".
Marcel Breuer è stato scelto come primo architetto per progettare questo tipo di casa. Sembrava perfetto per il compito dato, impegnato nella progettazione industriale di mobili, per la quale è diventato famoso, ma anche un architetto di successo che ha lavorato principalmente in case unifamiliari. 
Dopo la fine della mostra, la casa fu acquistata dalla famiglia Rockefeller, smontata e ricostruita nella loro tenuta a Pocatino, vicino New York.