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Giuseppe Marchica

Tesi di Laurea in Progettazione Architettonica

Una nuova soglia tra città e mare: progetto del Waterfront di Trapani

Tesi di Giuseppe Marchica
E-mail : [email protected]
Laurea Magistrale in Architettura - Politecnico di Milano
Scuola di Architettura e Società
Relatore: Prof. Roberto Spagnolo
Correlatore: Arch. Andrea Fradegrada 
A.A. 2013 - 2014

Il progetto di tesi di laurea si pone l’obiettivo di riqualificare il lungo mare Sud della città di Trapani; esso è strettamente connesso ad una realtà locale, ad un tessuto urbano complesso e problematico.
Il caso di Trapani presenta le problematiche di un insieme non integrato di due differenti fronti d’acqua: il litorale nord, fortemente caratterizzato da preesistenze di valenza storica come le Mura di Tramontana, di origine cinquecentesca, e il litorale Sud, contraddistinto dalla presenza di attività artigianali legate all’antic a cultura della pesca, comunque in via di estinzione; quest’ultime sono insediate in stretta relazione con le zone del centro storico, più prossime al mare, e con ampie aree di pregio ambientale, dove sono minacciate dalla compresenza di attività cantieristiche e industriali.
Il progetto intende riconfigurare il Lungomare Sud attraverso un processo che potenzi l’immagine turistica della città e che si adatti alle nuove esigenze di crescita, come la realizzazione di un terminal croceristico o di nuove banchine per l’ormeggio di un numero più consistente di imbarcazioni.
Scopo primario del lavoro è il disegno di una nuova forma dell’abitare che, partendo dai nodi storici primari della costa di tramontana, si relaziona con il resto della città creando una cucitura. Un nuovo linguaggio architettonico che mette in stretta relazione l’assetto storico preesistente fortemente stratificato e discontinuo con il porto turistico.
Il progetto si configura come un nuovo disegno di misure e capisaldi che in rapporto con gli assi stradali di connessione delle due coste “riordina” il waterfront Trapanese.
Una grande piazza destinata alla vendita del pesce disposta all’estremità del lungomare trapanese e un nuovo complesso architettonico di valenza artistica culturale che, in sostituzione del vecchio bastione delle mura cinquecentesche ormai distrutto, si pone come caposaldo primario di progetto. Un sistema di pensiline, progettate con lo scopo di ospitare funzioni di interesse pubblico ma soprattutto di generare percorsi coperti e ombreggiati, collegano questi due nodi.