Aluminum house
Toyo Ito – Casa in alluminio – Aluminum House in Sakurajosui – Setagaya-ku, Tokyo Japan, 1997-2000
Anno
1997 - 2000
Architetti
Toyo Ito
Ito ha scelto l'alluminio come l'opzione più "organica" tra i materiali artificiali / industriali che, negli anni '70, dominavano le grandi città. Il centro di Tokyo stava letteralmente diventando una giungla di cemento. Rispetto al cemento o all'acciaio vigoroso, travolgente e irreversibile, l'alluminio conserva una certa fluidità o dualismo che si confronta con un materiale organico. È modificabile / modificabile perché è leggero, elastico e conduttivo. A seconda di come viene elaborato, può apparire brillante o opaco, può diventare caldo o freddo, può essere riflettente o trasformato per essere semi-opaco.
Se niente può fermare la rapida modernizzazione spinta dalla tecnologia in continua evoluzione, come possono reagire gli esseri umani? In che modo i nostri corpi, i nostri sensi, la nostra mentalità e l'eredità di vecchia data immagazzinata nei nostri geni troveranno posto in un ambiente prevalentemente inorganico, statico e non interattivo? The Aluminium Hut è stato un esperimento per trovare un modo di vivere "organico" in una società sempre più disumana.
Fonte: https://www.interactiongreen.com/japanese-house-toyo-ito/
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