Gallerie

Stadio Olimpico del Nuoto

Progettato dagli architetti Enrico Del Debbio e Annibale Vitellozzi.

Lo Stadio Olimpico del Nuoto è un impianto sportivo situato all'interno del Complesso del Foro Italico a Roma, progettato per ospitare le competizioni di nuoto, tuffi, pallanuoto e la prova di nuoto del pentathlon moderno durante i Giochi Olimpici del 1960. Inaugurato nel 1959, è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio e Annibale Vitellozzi.

Caratteristiche principali

  • Piscina olimpionica scoperta da 50 metri: con tribune che possono ospitare fino a 12.000 spettatori.
  • Vasca per tuffi: adiacente alla piscina principale, utilizzata per le competizioni di tuffi.
  • Tecnologie innovative per l'epoca: durante le Olimpiadi del 1960, lo stadio fu dotato di un grande tabellone luminoso per la segnalazione dei risultati, di un sistema di cronometraggio elettrico a frazioni di secondo e di un sistema elettrico per la votazione dei giudici, considerati all'avanguardia per l'epoca.

Ristrutturazioni e utilizzo successivo

Lo Stadio Olimpico del Nuoto è stato sottoposto a diverse ristrutturazioni per ospitare importanti eventi internazionali:

  • 1983: Campionati Europei di Nuoto.
  • 1994: Campionati Mondiali di Nuoto.
  • 2009: Campionati Mondiali di Nuoto.
  • 2022: Campionati Europei di Nuoto e Tuffi.

Durante questi eventi, l'impianto è stato aggiornato con nuove tribune, sistemi di illuminazione a LED e collegamenti tra le varie strutture del complesso.
Lo Stadio Olimpico del Nuoto rappresenta un punto di riferimento per gli sport acquatici in Italia, unendo storia, architettura e sport di alto livello.