Vantaggi del BIM per l’ingegneria strutturale

Migliorare i flussi di lavoro e produrre in modo più efficiente e rapido

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BIM news

Pubblicato il

31 Marzo 2020

4 grandi vantaggi del BIM per l’ingegneria strutturale

L’uso del BIM, e la collaborazione tra team di progettazione e tecnici può aiutare gli ingegneri a creare modelli strutturali migliori e più efficienti.

Uno dei principali obiettivi dell’ingegneria strutturale è sicuramente la costante necessità di migliorare i flussi di lavoro e di produrre in modo più efficiente e rapido, aumentando la qualità e riducendo i costi. Questi aspetti rappresentano, da sempre, una sfida per gli ingegneri strutturali.

4 vantaggi straordinari che il BIM può portare al lavoro degli ingegneri strutturali

In che modo la modellazione delle informazioni sugli edifici può essere integrata nelle opere d’ingegneria strutturale?
Gli ingegneri strutturali hanno un ruolo ben preciso all’interno del ciclo di vita di un bene e di un edificio. Gli strutturisti partecipano al processo BIM in collaborazione con altre importanti figure professionali intervenendo a supporto delle attività decisionali multidisciplinari.

Quali sono i vantaggi del BIM per gli ingegneri strutturali?

1. Interoperabilità. L’uso del formato IFC nello scambio di dati tra software BIM sta abbattendo tutte le barriere tra piattaforme per modelli e condivisione di dati tra piattaforme. Questo scambio di dati è un grande passo avanti rispetto all’alternativa di costruire modelli paralleli o scegliere un singolo software per completare l’intero processo.

2. Team building e condivisione delle conoscenze. Con l’uso di un software BIM il flusso di lavoro di costruzione può essere suddiviso tra i vari professionisti interessati, agevolando le attività e le azioni di problem solving. Una più facile condivisione dei modelli implica una migliore relazione tra i vari esperti tecnici che sono cosi in grado di scambiare e condividere conoscenze. Ciò aumenta anche le competenze e la produttività per l’intero team.

3. Misurazione del ROI (Return on Investiment). Grazie all’interoperabilità e agli strumenti di rilevamento dei problemi integrati nel software e nelle piattaforme BIM, il risparmio di tempo è sicuramente uno degli aspetti che emerge immediatamente come un vantaggio dell’utilizzo di uno strumento BIM all’interno dei processi dell’ingegneria strutturale. Questa caratteristica consente di risparmiare decine o addirittura centinaia di ore rispetto al controllo manuale del disegno su carta.

4. Il futuro dell’edilizia è il BIM. La diffusione del BIM non riguarda solo il mondo delle software house e degli esperti tecnici, ma anche i clienti pubblici e privati. Questa tendenza sta portando a una crescita del settore dell’ingegneria strutturale, sostituendo tutto ciò che per anni si è mosso attorno all’uso dei comuni software CAD. In molti paesi il BIM sta diventando obbligatorio per partecipare a tutti gli appalti pubblici.

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