Il terzo elemento che completa il set della zona notte è rappresentato dai comodini: distanti dagli ingombri e dalle forme classiche di un tempo, possono assolvere alla medesima funzione tavolini, piccoli sgabelli e talvolta ripiani ancorati direttamente alla parete.
Per quanto riguarda la funzionalizzazione dell’ambiente è possibile destinare la camera a molteplici usi, ottimizzandone così lo sfruttamento spaziale. La prima area è quella già descritta, la zona letto, progettata al fine di soddisfare le esigenze di comodità ed ergonomia. L’arredo va scelto per la funzione che svolge ma anche per l’estetica che deve incontrare il gusto dell’utenza facendola sentire a proprio agio. Un valore aggiunto per la stanza matrimoniale è sicuramente rappresentato dall’angolo lettura, uno spazio destinato ai momenti di relax. In presenza di una zona raccolta sarà possibile collocarvi una poltrona confortevole, una lampada da terra e una piccola libreria, se la metratura lo consente.
Nella scelta dell’arredo sarà bene privilegiare sedute comode ed avvolgenti e lampade in grado di ricreare un’atmosfera calda e rilassante ed allo stesso tempo in grado di fornire luce puntuale per la lettura. Se l’inserimento di una vera e propria libreria non è consentito per la mancanza di spazio, si potrà optare per comode mensole sulle quali appoggiare qualche piccola pianta che darà un tocco vitale all’ambiente. Per chi ha la possibilità di godere di una zona notte più ampia, un’ulteriore funzione che vi si può ricavare è rappresentata dalla
zona studio, perfetta soprattutto per chi è solito praticare lo
smart working. Per ricrearla basteranno un piano d’appoggio ed una seduta, una lampada da tavolo e qualche accessorio che personalizzi l’angolo destinato all’attività lavorativa. Qualora ci fosse l’opportunità, sarà ottimale collocare l’angolo studio in prossimità di una finestra, così da poter sfruttare anche la luce naturale durante le ore diurne. Grazie alla scelta consapevole di rendere la propria camera da letto, multifunzionale, sarà possibile ottimizzare gli spazi e sfruttare al meglio anche quelli più esigui.

Esempi di angolo lettura e di angolo studio destinato alle attività lavorative
La scelta delle finiture in camera da letto
In fase progettuale o di ristrutturazione occorre adoperare delle scelte che siano misurate sulle esigenze e sui gusti personali di chi andrà a vivere gli ambienti. Nel caso della
zona notte, è consigliabile ricreare un’
atmosfera accogliente e rilassante attraverso l’uso di finiture e materiali adatti a tale scopo. Le tonalità cromatiche più indicate per le pareti della camera da letto sono rappresentate dai colori neutri e tenui, in grado di stimolare il sonno e favorire il relax. L’utilizzo di tinte misurate non presuppone risultati poco vivaci ed impersonali, infatti spesso si suole aggiungere piccoli particolari colorati sulle linee di demarcazione tra soffitto e pareti o tra pareti e pavimento, al posto dei classici battiscopa. Inoltre, le
pareti della camera matrimoniale possono interrompere la propria monotonia grazie all’inserimento di stencil o dipingendo direttamente sul muro la testiera dietro al letto. Quest’ultima presuppone un’attenta precisione ma garantisce la perfetta personalizzazione della zona destinata al riposo. Un’altra soluzione molto utilizzata per impreziosire l’ambiente è rappresentata dagli inserti di carta da parati, scelta secondo i toni e lo stile dell’intera stanza.

Due esempi di camera da letto dove la testiera è stata dipinta sul muro e l'inserto in carta da parati personalizza l'ambiente
Foto dx: www.elledecoration.ru
Per quanto riguarda i pavimenti della camera, il materiale più utilizzato è costituito dal legno, scelto per la sua resa estetica naturale e pregevole. Infatti il parquet risulta essere molto morbido e caldo al tatto rispetto ad altri materiali e le nuove essenze sono di più semplice manutenzione. Tuttavia, sono molteplici le possibilità di scelta: laminati, marmi e ceramica vengono preferiti in base allo stile della zona notte e ai gusti di un’utenza dalle esigenze sempre più diversificate. In ogni caso occorre avere cura di optare per materiali privi di sostanze tossiche, dalle superfici antiscivolo e dalla semplice manutenzione. Anche i complementi d’arredo e i tessili devono contribuire alla restituzione di una camera da letto in sintonia con chi la vive. A tal fine, è preferibile scegliere fibre naturali come cotone e lino per tende, tappeti e cuscini e legno per arredo ed accessori. Le finiture, l’arredo e gli accessori sono strettamente legati tra loro: in ambienti dai colori misurati e sobri, l’arredo potrà apportare un tocco di colore, mentre in stanze
dalle finiture molto personalizzate saranno più adatti mobili e complementi dallo stile neutro.
Dal punto di vista della fruibilità della stanza matrimoniale, è bene che venga assicurato il miglior comfort climatico ed acustico, attraverso lo sfruttamento delle aperture verso l’esterno e l’inserimento di sistemi di isolamento. Anche l’impianto elettrico deve rispettare la normativa e la collocazione dei punti luce e delle prese elettriche deve soddisfare ogni esigenza. Se ad esempio, è presente un angolo per la lettura o per lo svolgimento delle attività lavorative, dev’essere presente un numero di prese sufficiente ad alimentare pc portatile, dispositivi e lampade da terra o da tavolo. Per questi motivi, nella progettazione della zona notte nulla dev’essere lasciato al caso ma tutte le scelte devono essere guidate dalle necessità e dalle abitudini degli abitanti della casa.
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