Rue des Suisses Housing

Herzog & de Meuron – Parigi Francia, 2000

Due distinte situazioni urbane caratterizzano il progetto abitativo nel 14 ° arrondissement di Parigi: da un lato, i blocchi che si affacciano su Rue des Suisses e Rue Jonquoy e dall’altro, il cortile con alte mura di fuoco sul retro (îlot).

I nostri due condomini su Rue des Suisses e Rue Jonquoy sono incorporati nella facciata, tipica dei quartieri residenziali in molti arrondissement parigini. I verticali rappresentano il design complessivo delle facciate relativamente omogenee degli edifici adiacenti. Come nella maggior parte dei quartieri parigini del 19 ° secolo, la strada trasmette quindi una certa eleganza nonostante il fatto che i singoli edifici non siano particolarmente attraenti. I nostri due condomini con la facciata piegata e le persiane pieghevoli si adattano perfettamente alla disposizione verticale della facciata. Le persiane pieghevoli possono essere regolate individualmente dagli inquilini in modo che, nonostante l’omogeneità mirata delle facciate, l’impressione generale del loro aspetto varia. Come negli edifici vicini, gli appartamenti sono accessibili tramite una scala centrale, con un portiere che controlla l’ingresso in Rue des Suisses.

La situazione nel cortile sul retro era completamente diversa, perché non c’erano specifiche urbane predeterminate da utilizzare come base tipologica per il progetto. Come si dovrebbe fare per progettare gli appartamenti? Quali strategie di pianificazione urbana dovrebbero essere perseguite? Che tipo di edifici, che tipo di architettura dovrebbe essere collocata lì?

Abbiamo cercato di realizzare un modello di vita relativamente inusuale nel centro di Parigi, che attirerebbe un tipo di inquilino completamente diverso dagli edifici di fronte. Invece di competere con le imponenti mura antincendio, abbiamo optato per una strategia orizzontale, cioè abbiamo tenuto gli edifici bassi per garantire che il maggior numero possibile di appartamenti fosse direttamente e intimamente connesso con il terreno e il giardino.

Una lunga struttura a tre piani con balconi costituisce la spina dorsale del complesso all’interno del blocco. Adiacente ad esso ci sono edifici a un piano simili a cottage per le cucine e i bagni. Di fronte al lungo muro del giardino che corre lungo un cortile della scuola, abbiamo costruito alcune piccole case unifamiliari con tetti a due spioventi. Il risultato sembra un sistema apparentemente casuale di piccole unità, cortili e viottoli con frammenti di vecchie e nuove pareti coperte di vegetazione coltivata e selvaggia.

Questo modello urbano sorprende quando si entra nel cortile perché presenta un così grande contrasto con l’allineamento dei blocchi ottocenteschi che si affacciano sulla strada. Ma guardando più da vicino, si scoprono alcuni resti di un quartiere pre-Haussmann ancora più antico, stradine come Villa Mallebay, Villa Duthy o Villa Jamot, le cui proporzioni e proporzioni si riflettono nei nostri edifici.

Gli alloggi nei diversi edifici e parti di edifici variano notevolmente per dimensioni, layout e posizionamento, ma tutti sono progettati con la massima luce naturale e viste interessanti sul cortile.

I muri di cemento dalla facciata chiara sono stati ricoperti da una rete di corde sintetiche, simile a una griglia, per fornire una base crescente per piante rampicanti come l’edera e le viti selvatiche. Le persiane avvolgibili in legno lungo la facciata a tre piani si snodano su binari di metallo modellato, conferendo all’edificio un profilo, come un mobile.
Herzog & de Meuron