Parco di Tor di Quinto
Spazio verde tra natura, architettura del paesaggio e biodiversità
Il Parco di Tor di Quinto, situato lungo l’ansa del Tevere nel quadrante nord di Roma, rappresenta uno dei più recenti e significativi interventi di riqualificazione ambientale e paesaggistica della Capitale.
Con i suoi circa 9 ettari di estensione, il parco nasce da un progetto mirato a restituire ai cittadini un’area naturale di grande valore ecologico. Trasforma un invaso esistente in un’oasi di verde, acqua e biodiversità.
Origine e progetto
L’intervento del 2010 ha previsto una profonda opera di bonifica e sistemazione territoriale. Il fine era quello di ricreare un equilibrio ecologico sostenibile tra il lago artificiale, le sponde del Tevere e le nuove aree verdi. Sono stati curati in particolare l’assetto idraulico, la vegetazione ripariale, la rete dei sentieri pedonali e ciclabili. In più, gli spazi di sosta e l’illuminazione garantiscono sia la fruizione pubblica sia la tutela ambientale.
Il parco si integra con la ciclovia fluviale "Ponte Milvio - Castel Giubileo" entrando a far parte di un sistema di mobilità dolce che abbraccia la città.
Struttura e spazi
Il laghetto centrale è il cuore del parco. Attorno ad esso si sviluppa una rete di percorsi che invita alla passeggiata, alla corsa o alla semplice contemplazione del paesaggio. Le zone di canneto lungo il perimetro creano un prezioso filtro naturale. Queste aree offrono un habitat ideale per numerose specie animali.
Accanto alle aree naturalistiche si trovano spazi attrezzati per bambini, zone relax con panchine e punti di sosta. Inoltre ci sono servizi di ristorazione che ne completano l’offerta per un utilizzo quotidiano e familiare.
Flora
La vegetazione è stata progettata per valorizzare le specie autoctone tipiche delle aree umide e dei boschi planiziali. Sono stati messi a dimora circa 250 alberi, tra cui:
- pioppi
- frassini
- carpini
- querce comuni
Queste alberature, unite ai canneti, contribuiscono non solo alla stabilità ecologica del sito, ma anche alla mitigazione del microclima urbano, offrendo ombra, ossigeno e biodiversità.
Fauna
Il parco è un piccolo santuario per la fauna, in particolare per gli uccelli acquatici, sia stanziali sia migratori. Anatre, aironi e altre specie trovano rifugio nel laghetto e nei canneti. La presenza di acqua e vegetazione ripariale favorisce la proliferazione di insetti, anfibi e microfauna, essenziali per la vitalità dell’ecosistema.
Valore urbano e ambientale
Il Parco di Tor di Quinto non è soltanto un nuovo spazio per il tempo libero. Rappresenta anche un importante tassello nella strategia verde della Capitale. La sua realizzazione contribuisce a:
- ampliare la rete degli spazi pubblici fruibili,
- incrementare la biodiversità urbana,
- rafforzare la resilienza ambientale di Roma,
- offrire ai cittadini e ai visitatori un luogo di incontro tra natura, benessere e qualità paesaggistica.
La galleria fotografica racconta la bellezza del parco nelle sue diverse sfaccettature: il lago, i sentieri, la flora rigogliosa e le presenze faunistiche che lo animano. È un invito a scoprire un luogo che unisce architettura del paesaggio, ecologia e vita urbana. Proietta Roma verso una visione più verde e sostenibile.