Bosco Verticale
Complesso residenziale progettato dallo Studio Boeri Architetti e inaugurato nel 2014
Il Bosco Verticale è un complesso residenziale situato nel quartiere Porta Nuova a Milano, progettato dallo Studio Boeri Architetti (con gli architetti Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra).
Inaugurato nel 2014 è composto da due torri di 111 e 76 metri, caratterizzate dalla presenza di un sistema vegetale integrato che ospita oltre 800 alberi di alto fusto, circa 15.000 piante perenni e 5.000 arbusti distribuiti sulle facciate e sui balconi.
L’intervento nasce con l’obiettivo di proporre un modello alternativo di densificazione urbana, in cui il verde diventa parte strutturale e funzionale dell’edificio. La vegetazione ha un ruolo attivo nella regolazione microclimatica, nella riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, e nella mitigazione dell’effetto “isola di calore”. Gli alberi e le piante, selezionati in collaborazione con un team di botanici, contribuiscono inoltre alla biodiversità urbana, ospitando specie di insetti e uccelli.
Gli alberi
"Nel Bosco Verticale la scelta delle essenze, elemento identificativo del progetto architettonico degli edifici e del sistema di giardini pensili, e la loro distribuzione secondo gli orientamenti delle facciate e delle altezze, è il risultato di più di due anni di studi condotti insieme a un gruppo di botanici. Le piante che vengono inserite sull’edificio sono precoltivate in vivaio al fine di configurarle secondo le esigenze del progetto. La gestione delle vasche è condominiale, così come lo sono la manutenzione e la sostituzione di tutto il materiale vegetale, e il numero di piante stabilito per ciascuna vasca.
Nello studio micro meteorologico, il calcolo dei fabbisogni di irrigazione è stato eseguito esaminando le caratteristiche climatiche, e diversificato in base all’esposizione delle facciate e della distribuzione della vegetazione ai piani". (Fonte: barrecaelavarra.it)
Dal punto di vista architettonico, il progetto si distingue per l'articolazione dei volumi e per la composizione dinamica delle logge, che sporgono in modo irregolare rispetto ai prospetti principali. Questo consente una distribuzione efficace delle masse vegetali e garantisce l’irraggiamento solare necessario per le piante, oltre a offrire un elevato grado di privacy e comfort agli abitanti.
La galleria fotografica documenta l’insieme e i dettagli dell’opera, mettendo in evidenza il rapporto tra architettura e vegetazione e l’inserimento dell'intervento nel contesto urbano circostante.
Il Bosco Verticale è considerato uno dei progetti residenziali più significativi dell’ultimo decennio e ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui l’International Highrise Award nel 2014 e il CTBUH Award come Best Tall Building Worldwide nel 2015.
Informazioni sull'intervento
- cliente: Hines Italia SGR S.p.A.
- programma: residenziale
- incarico: progetto architettonico (preliminare, definitivo, supervisione esecutivo) e direzione artistica – Boeri Studio (S. Boeri, G. Barreca, G. La Varra)
- importo lavori: 62.700.000 €
- area di intervento: 19.500 – 32.000 mq
- superfici costruite: 40.000 mq
- progetto esecutivo: Tekne S.p.A.
- progetto esecutivo del verde: Emanuela Borio, Laura Gatti
- progetto strutture: Arup Italia s.r.l.
- progetto impianti: Hilson Moran Italia S.p.A.
- project leader: G. Bertoldi
- supervisione dei lavori: Francesco de Felice, Davor Popovic
- design team: Alessandro Agosti, Andrea Casetto, Matteo Colognese, Angela Parrozzani, Stefano Onnis
- schematic design e PII leader: Frederic de Smet
- schematic design e PII team: Daniele Barillari, Julien Boitard, Matilde Cassani, Andrea Casetto, Francesca Cesa Bianchi, Inge Lengwenus, Eleanna Kotsikou, Matteo Marzi, Emanuela Messina, Andrea Sellanes
Le fotografie sono state scattate nel mese di giugno 2025