Off the grid
Sostenibilità Habitat 2020 – La casa come un organismo vivente


Oggi, il nostro habitat dipende molto dall’energia e dall’acqua. La crisi energetica, la scarsità di acqua pulita, il riscaldamento globale e l’inquinamento ambientale sono problemi mondiali. Il progetto è basato sullo sviluppo di un’edilizia sostenibile per non tanto future megalopoli urbane in Cina nel 2020.
Il progetto della Philips esplora la possibile integrazione tra meccanismi elettrici e funzionalità bio-chimiche nei materiali per costruire. Questo tipo di concetto cambia fondamentalmente l’approccio attuale che il progettista ha con gli edifici e l’habitat. I materiali per costruire le superfici degli edifici non vengono visti più come “inerti” come avviene attualmente, ma “vivi” e in grado di reagire attivamente alle condizioni esterne dell’ambiente, membrane usate per imbrigliare energia. Membrane che creano sistemi di relazioni forti tra l’esterno e l’interno dell’abitazione, usate come veicoli comunicatori, raccogliendo e ridistribuendo acqua, aria e luce.
LUCE

Il rivestimento esterno dell’edificio si comporta come una “pelle sensibile”, reagisce attivamente alla luce del sole ed automaticamente passa alla posizione più efficiente per irraggiare luce e generare energia. Lasciando passare più o meno luce, durante il giorno ci sarà un grande risparmio di elettricità. La luce naturale porterà non solo un gran risparmio ma anche salute e benessere alle persone.
ARIA

La pelle dell’edificio reagisce al vento. Il passaggio dell’aria attraverso queste membrane genera energia e l’aria opportunamente filtrata entrerà pulita nell’edificio. Compressa e dissipata attraverso questi “imbuti naturali” l’aria immessa verrà rinfrescata in modo da condizionare gli ambienti interni in maniera naturale.
ACQUA

La pelle attiva dell’edificio è in grado di recuperare acqua sia d’inverno, raccogliendo l’acqua piovana, che d’estate con l’umidità presente nell’aria condensata sulla facciata.
Attraverso un processo di purificazione, viene riciclata per usi interni a circuito chiuso, così da ottimizzare il consumo di acqua fresca.
RIFIUTI

I rifiuti organici saranno trasformati in energia con lo sfruttamento dei biogas, che verranno usati per il riscaldamento dell’ambiente, e per la produzione di acqua calda.
Fonte:

http://www.design.philips.com/probes/prtat_2020/index.page