Villini in Via Piccolomini
L'eleganza residenziale secondo Venturino Ventura
Nel cuore del quartiere Aurelio, a pochi passi dalla maestosa Cupola di San Pietro, si sviluppa una delle strade più suggestive e al contempo meno note di Roma, via N. Piccolomini. Celebre per il suo singolare effetto ottico, dove la cupola michelangiolesca sembra allontanarsi mentre ci si avvicina, la via è anche sede di un raffinato esempio di edilizia residenziale. È qui che troviamo due villini progettati dall’architetto Venturino Ventura, figura significativa dell’architettura romana tra le due guerre.
Un patrimonio da riscoprire
I villini di via Piccolomini progettati e costruiti tra il 1967 e il 1968 rappresentano un tassello prezioso della storia architettonica della capitale. La firma di Venturino Ventura garantisce il valore progettuale e la qualità costruttiva delle palazzine, ancora oggi visibile nella cura dei dettagli e nella buona conservazione degli edifici.
Le palazzine si distinguono per la loro posizione sopraelevata e l’orientamento privilegiato verso la basilica di San Pietro. Questa condizione panoramica è ulteriormente valorizzata dalla scelta progettuale di ruotare le ampie vetrate rispetto al piano del prospetto, aumentando anche la superficie delle balconate e garantendo ad ogni livello un'ottima percezione visiva del contesto.
Le ampie balconate si distinguono per la presenza di puntoni in acciaio a vista, che sostengono gli aggetti e contribuiscono al disegno dinamico della facciata.