Edifici per l’intrattenimento

Linee guida tra vincolo e libertà

Entertainment buildings cover, theater photo

Articolo di

Categoria

Approfondimenti

Pubblicato il

16 Luglio 2021

La progettazione degli edifici per l’intrattenimento destinati al pubblico, riguarda molteplici ambiti che è bene analizzare poiché aventi esigenze e peculiarità differenti. Infatti, rientrano nella categoria cinema e teatri, sale da ballo e club, mostre e locali adibiti per lo svolgimento di concerti, festival e manifestazioni. È semplice intuire quindi come a seconda della specifica destinazione d’uso cambino le esigenze e di conseguenza la conformazione spaziale di ogni singolo edificio. Infatti, l’esperienza dell’utente è differente: se nelle discoteche e durante un concerto lo spettatore diventa parte attiva dell’evento, nel caso di cinema e teatri il fruitore sarà seduto e spesso assisterà in modo passivo alla rassegna. In base alle esigenze del caso, gli spazi saranno progettati per soddisfare le necessità specifiche e per fornire all’utente il massimo comfort.

Vediamo ora alcune linee guida che possono chiarire come si sviluppi l’iter progettuale e quali siano i vincoli da rispettare riguardo alcune tipologie di edificio destinato all’intrattenimento pubblico.

Una breve ed utile differenziazione

Una volta chiarita la categoria di appartenenza di tali luoghi, è utile precisare come per “edifici destinati al pubblico spettacolo” si intendano quegli spazi in cui saranno svolti spettacoli e rassegne con un flusso di pubblico variabile. Gli ambienti interni di ogni tipo di edificio saranno distinti in una zona adibita allo svolgimento dello spettacolo, un ambiente per l’utenza e alcuni spazi di servizio e di alloggiamento degli impianti necessari. Negli edifici più ampi e strutturati si troverà anche uno spazio di ingresso suddiviso in area guardaroba e angolo biglietteria con la cassa. Occorre ottimizzare al massimo gli spazi tenendo sempre in considerazione la sicurezza e l’incolumità delle persone. Gli ingressi e gli ambienti saranno dimensionati sull’entità del flusso di utenti previsto e sarà bene garantire l’accesso e la fruizione anche ai portatori di handicap. Dal punto di vista igienico-sanitario saranno assicurati standard specifici e dovrà essere particolarmente curato l’aspetto acustico, poiché trattasi di strutture adibite a spettacoli e concerti.

Premesso ciò, l’edificio che ospiterà il cinema, l’auditorium o il teatro dovrà rapportarsi con il contesto in modo equilibrato ed allo stesso tempo distinguendosi dalla preesistenza. Questo perché essendo un luogo di scambio e di incontro dovrà diventare punto di riferimento, polo attrattore e luogo riconoscibile.

Edificio per l'intrattenimento: foto del Centro Culturale Heydar Aliyev, progetto di Zaha Hadid

Il Centro Culturale Heydar Aliyev di Zaha Hadid rientra nel progetto di riqualificazione di un’area di Baku, (Azerbaigian) e si pone in continuità con gli spazi aperti circostanti che fungono da raccordo e scambio sociale. Tuttavia, l’edificio, che al suo interno ospita tre auditorium, una biblioteca e un museo, si distingue con forte personalità dal contesto

Inoltre, tutti gli ambienti andrebbero concepiti al fine di simboleggiare almeno in parte la funzione che assolvono, favorendo in ogni caso il comfort acustico ed illuminotecnico nella loro totalità.

Cinema

Il cinema rappresenta uno degli spazi maggiormente frequentati negli ultimi 50 anni. Studiato sin dalle origini per fornire un’esperienza intensa, prevedeva uno schermo dalle dimensioni generose e sistemi audio ottimizzati rispetto ai normali televisori di casa.  Gli edifici più datati hanno misure più contenute e prevedono un’area di ingresso e solitamente un’unica sala di proiezione. Con il trascorrere degli anni e con il progresso tecnologico, gli impianti audio e video sono diventati ancora più performanti e i cinema sono diventati veri e propri centri multifunzionali, dotati di più sale.

Oggi vi sono molteplici tipologie di cinema: al chiuso, all’aperto, multisala, edifici su più piani. Ogni tipologia è caratterizzata da una specifica distribuzione degli spazi e da differenti arredi. Nel primo caso, il cinema è rappresentato da una sala di dimensioni variabili con uno schermo e molteplici poltroncine orientate verso lo stesso. Se la sala è ampia, le file di sedute sono disposte in modo scalare, al fine di assicurare una buona visione a più utenti. I cinema all’aperto ricordano i vecchi drive-in, ma sono dotati di sedute e non sono accessibili con le auto. Quest’ultima tipologia ha ritrovato un consenso elevato in questo ultimo periodo nel quale la pandemia ha costretto tutti a mantenere una maggiore distanza sociale e a preferire ambienti all’aperto e non al chiuso dove il virus avrebbe trovato maggiore possibilità di diffondersi. Infine, i cinema multisala o a più piani si sono diffusi negli ultimi anni e spesso sono collocati nelle periferie urbane o fuori città. Si tratta di edifici che prevedono parcheggi esterni su piazzale, molteplici sale di proiezione, hall provviste di biglietteria, bar, ristorante e sala giochi. Naturalmente in tutte le tipologie suddette dovranno essere presenti almeno due servizi igienici, di cui uno per i disabili.
    
Per visionare alcuni interessanti disegni di cinema e relativi arredi clicca qui

Auditorium

Si tratta di un edificio destinato a concerti e rassegne musicali e per questo, durante la sua progettazione viene data grande importanza all’aspetto acustico. L’iter progettuale di tale tipologia si pone il duplice obiettivo di controllare l’impatto sonoro dell’edificio sul contesto e di assicurare la corretta ricezione del suono da parte dell’utente. Infatti, è bene che il suono giunga al destinatario senza subire rilevanti variazioni rispetto a come si presenta quando viene prodotto dalla sorgente sonora. Gli altri aspetti che occorre tenere bene in considerazione riguardano poi la conformazione dell’aula, la disposizione del palco e delle sedute, l’altezza minima dei soffitti e la scelta dei materiali di finitura.

Le caratteristiche strutturali e compositive del manufatto andranno ad influire sul comfort acustico interno e per questo motivo occorre operare scelte accurate in merito. Nel caso in cui l’auditorium rientri in opere di recupero o rifunzionalizzazione, è indispensabile analizzare lo stato di fatto e prevedere azioni migliorative qualora sia necessario. Ne è un esempio l’adeguamento acustico sui solai che solitamente prevede l’aggiunta di uno strato isolante in grado di distaccare gli spazi dai rumori provenienti dal contesto, evitare la propagazione del suono verso l’esterno ed assicurare un’ottimizzazione della ricezione sonora. L’intervento dev’essere finalizzato ad adattare lo spazio disponibile alle esigenze sceniche e tecniche, garantendo allo stesso tempo, la qualità delle prestazioni. In tal senso, è bene verificare anche lo stato dei serramenti che, se datati, potrebbero causare dispersioni del suono. Inoltre, occorre prevedere l’utilizzo di materiali fonoisolanti abbinati a quelli fonoassorbenti come lana di roccia, lana di vetro e schiuma melamminica.

Edificio per l'intrattenimento: foto Casa da Musica a Porto, progetto di Rem Koolhaas
Casa da Musica a Porto, opera di OMA – Rem Koolhaas, è diventata simbolo della città ed è sede istituzionale di tre orchestre nazionali.

 Vedi qui il progetto in dwg…>>

Teatri

Gli edifici destinati alle rappresentazioni teatrali in modo simile a cinema ed auditorium presuppongono un’attenzione particolare al comfort acustico e visivo. Nonostante si tratti di un manufatto già presente in antichità, il teatro in passato non venne mai riconosciuto come vera e propria tipologia edilizia a sé con precise peculiarità. Solo in seguito viene concepito come un edificio la progettazione del quale deve considerare l’acustica, la funzionalità, l’aspetto tecnico e gli elementi legati alla società e alla cultura locale.
Ogni spazio va progettato per essere funzionale all’azione specifica che vi si svolge. A tal proposito, la zona di scena deve avere dimensioni uguali o maggiori rispetto allo spazio destinato agli spettatori, poiché essa ospiterà il palco e gli ambienti nascosti dove alloggeranno macchinari, scenografie, attori e operatori del settore. La tipologia si differenzia dalle altre per la presenza di una galleria e di due tribune nelle quali gli spettatori possono sedersi ed assistere allo spettacolo.

Edificio per l'intrattenimento: foto dell'interno del Teatro San Carlo di Napoli

Vista interna dell’antico Teatro San Carlo di Napoli, costruito per volere della Famiglia Borbone nel 1737. Oggetto di numerose ristrutturazioni, oggi conserva la sua pianta a ferro di cavallo e vanta di un’acustica impeccabile, frutto di un intervento che ha visto l’inserimento del velario che ha così creato una sorta di camera acustica. Foto: www.finestresullitalia.it 

Qualora gli attuali teatri vengano destinati a svariate funzioni, è necessario prevedere il flusso di utenza e le esigenze di carattere logistico legate alla tipologia di attività che vi si può svolgere. È infatti chiaro come uno spettacolo in scena abbia caratteristiche di svolgimento differenti rispetto ad un convegno o ad un concerto.

Aspetti comuni

Dopo aver analizzato le peculiarità di tre dei principali edifici destinati all’intrattenimento pubblico, è corretto specificare come ogni tipologia necessiti della cura progettuale di alcuni importanti elementi. Si tratta di aspetti normati e finalizzati ad assicurare l’incolumità e il benessere dell’utenza.

Vediamo di quali si tratta.

SICUREZZA

Al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità di un ampio bacino di utenza, tutti i locali destinati al pubblico intrattenimento devono sottostare a specifiche normative. In materia di prevenzione incendi, gli edifici devono essere progettati rispettando alcune regole indispensabili per poter ottenere il consenso degli organi preposti al relativo controllo. Infatti, per poter svolgere una regolare attività, saranno necessari due documenti: la Licenza di agibilità e il Certificato di prevenzione incendi. Tali permessi saranno rilasciati previa verifica del Comando dei Vigili del fuoco circa la sicurezza statica, elettrica e sanitaria dell’edificio. Tutti gli impianti devono essere a norma e occorre che siano rispettati gli standard igienico-sanitari negli ambienti di servizio e di preparazione dei pasti. I locali dovranno prevedere chiare vie di fuga e uscite di sicurezza dislocate in base alle dimensioni dell’edificio e all’intensità dei flussi previsti. Inoltre, dal punto di vista strutturale, gli ambienti dovranno prevedere un’adeguata compartimentazione: ciò vuol dire che gli spazi saranno suddivisi da elementi in grado di fermare la propagazione delle fiamme in caso di incendio. Ne sono un esempio i muri divisori e le porte REI in grado di resistere al fuoco e mantenersi stabili senza trasmettere le fiamme e il calore. Infine, tutti i materiali utilizzati per la costruzione dei luoghi d’intrattenimento devono godere di una discreta resistenza al fuoco. La scelta può basarsi su una classificazione che vede ogni tipo di materiale collocarsi su una scala da 0 a 5 dove 5 corrisponde a quelli maggiormente infiammabili.

ACCESSIBILITA’

Poiché si tratta di spazi destinati alla collettività è indispensabile che gli stessi siano accessibili a tutti, anche alle persone con disabilità fisica e sensoriale. A tal fine, l’ingresso dev’essere riconoscibile e agevole, con aperture che consentano anche il passaggio di una sedia a rotelle e quindi con una luce almeno pari a 0.80 mt. Le pavimentazioni esterne ed interne devono consentire un transito semplice e sicuro e i materiali che le compongono non devono essere scivolosi o pericolosi. All’ingresso, in caso di dislivelli, sarà necessaria una rampa con pendenza massima dell’8% e qualora gli edifici siano sviluppati su più piani è indispensabile la presenza di almeno un ascensore. Tutti i percorsi devono assicurare la fruizione di almeno due persone contemporaneamente o di una sedia a rotelle e quindi devono avere una larghezza minima di 1,20 mt.

In caso di incendio, tutti gli spazi interni devono essere progettati nell’ottica del più rapido raggiungimento delle uscite di sicurezza e di luoghi sicuri e all’aperto. Per questo motivo, anche le indicazioni relative ai percorsi dovranno essere ben visibili anche al buio, durante lo svolgimento degli spettacoli. Mentre all’esterno occorre godere di spazi ampi per la manovra di eventuali mezzi per il soccorso anti incendio, all’interno i sedili dovranno essere distanziati in maniera opportuna e dovranno essere presenti sedute adatte ai portatori di handicap nel numero di 2 ogni 400 standard.

Interni di un cinema: progetto luci sicurezza e accessibilità
Interni di un cinema: le luci sono posizionate non solo per creare effetti scenici e particolari atmosfere ma anche per assicurare percorsi agevoli anche nel buio.

Per visionare vari esempi di progetto illuminotecnico relativo ad un edificio destinato al pubblico intrattenimento clicca qui

ASPETTO IGIENICO-SANITARI

Per quanto riguarda le condizioni igienico-sanitarie degli edifici destinati al pubblico intrattenimento, occorre seguire alcune regole al fine di garantire un ottimale standard qualitativo. Gli ambienti interni devono essere abbastanza ampi in relazione al numero di utenti che andranno ad ospitare e l’altezza dei soffitti non dovrà essere inferiore a 2,70 mt. Inoltre, andrà assicurato un adeguato ricambio dell’aria e contrariamente a edifici con diversa destinazione d’uso, in questo caso verrà largamente impiegata l’illuminazione artificiale per assolvere funzioni pratiche ed estetiche. Infine, tutti i locali di servizio, bagni e cucine di bar e punti ristoro dovranno rispettare regole rigide; occorre prevedere almeno due bagni fino a 200 utenti e un servizio per i portatori di handicap con opportune dimensioni e attrezzatura dedicata. Tutti i servizi, qualora non siano dotati di finestre necessiteranno obbligatoriamente di adeguati sistemi di areazione forzata.

In conclusione, i locali per il pubblico intrattenimento richiedono un’attenta progettazione e specifiche tecniche per poter offrire comfort e funzionalità al fruitore. In un momento come questo, in cui la pandemia ha causato numerose difficoltà dal punto di vista sociale, è importante recuperare attività ricreative e di svago da tempo sospese, nel pieno rispetto delle regole e della sicurezza personale e collettiva.

categorie blocchi cad correlate

Faretti - luci da incasso - Proiettori

Auditorium

Cinema - Multisala

Teatri

Impianti antincendio

Isolamento acustico

architetture contemporanee correlate

Casa da Musica

MAXXI

Cultural and Congress Centre Lucerne

Lascia un commento