Palazzina Giammarusti in via dei Fratelli Ruspoli
Un equilibrio tra struttura e leggerezza nella Roma moderna di Monaco e Luccichenti
La Palazzina Giammarusti, commissionata dall’ingegner Giammarusti, è un raffinato esempio di architettura moderna romana. È stata realizzata dagli architetti Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti, autori anche delle adiacenti palazzine di Largo Messico per la Società Parco Grazioli.
L’edificio si sviluppa su cinque piani fuori terra più un attico duplex. Esso rappresenta uno dei migliori esempi della ricerca compositiva dei due progettisti negli anni Cinquanta. La facciata nord è leggermente concava per assecondare la curva di Via Ruspoli. Si distingue per il suo impianto regolare e compatto, dove il telaio in calcestruzzo armato viene messo in evidenza. Richiama il linguaggio architettonico ridolfiano.
Sul fronte opposto, affacciato su Viale di Villa Grazioli, la composizione si fa più dinamica. Questo grazie alle fasce orizzontali dei terrazzi continui e ai bow-window che scandiscono i prospetti, donando ritmo e profondità. Particolarmente interessante è la soluzione dell’attacco al cielo. Qui la scala di raccordo tra i due piani dell’attico si manifesta come un volume in aggetto. È sormontato da una leggera pensilina che si protende verso l’esterno come un vero e proprio piano libero nello spazio, chiaro segno della sensibilità progettuale di Monaco e Luccichenti.
Fonte: https://censimentoarchitetturecontemporanee.cultura.gov.it/
Fotografie scattate nel mese di Ottobre 2025